Ravascletto (Ravasclêt in lingua friulana, localmente Monai)
è un comune di 642 abitanti della provincia di Udine.
Il comune, composto dal capoluogo e dalle frazioni di Zovello
(Zuviel) e Salars (Salârs), sorge a 952 m in Valcalda, una delle
7 valli della Carnia. Il paese è dominato dalle morbide sagome dei
monti Crostis (2251 m) e Cimon di Crasulina (2.104 m) a Nord, e
dai monti Zoncolan (1.740 m) e Tamai (1.970 m) a Sud.
Sebbene interessato da un forte fenomeno di spopolamento,
Ravascletto è oggigiorno uno dei maggiori poli turistici estivi
ed invernali della regione Friuli-Venezia Giulia, grazie alla bellezza
dell'ambiente circostante e alle piste da sci del monte Zoncolan.
La Valcalda e' una vallata che innamora a prima vista - verde
il prato che si estende finche' l'occhio puo' guardare. Sono queste
le prime due frasi dell'inno della Valcalda, tradotte in italiano
dal carnico, dove, adagiato sui suoi declivi solati, come un grande
presepe, giace Ravascletto, con le frazioni di Zovello a levante
e Solars a ponente.
Dall'alto dei suoi 958 m di quota, il centro della Valcalda
puo' spaziare con lo sguardo su tutta la valle del But a oriente
e sulla Val Degano ad occidente fino ad abbracciare le Dolomiti
Pesarine. E' una altitudine ideale per un soggiorno montano in una
realta' turistica in continua evoluzione, attrezzata sia per un
turismo tipicamente estivo che per il turismo invernale. Come stazione
turistica estiva Ravascletto ha cominciato a muovere i primi passi
subito dopo il primo conflitto mondiale, mentre il turismo invernale
basato sugli sci - la prima seggiovia, chiamata del "Cuel Picciul",
data 1948, e' la prima della Regione - ha fatto capolino sul finire
degli anni quaranta, con i primi impianti di sci e con successive
realizzazioni culminate, a meta' degli anni settanta, con la costruzione
dell'impianto funiviario che porta in cima al monte Zoncolan, attrezzato
con seggiovie che meritano alla zona l'appellativo "Zoncolan - sole
neve" diventando una delle stazioni invernali piu' appetibili del
Friuli-Venezia Giulia per la qualita' dell'innevamento, per il suo
sole, per le sue facilita' di accesso, per la sicurezza delle strade,
compresa la splendida arteria che da Sutrio (m 500 s.l.m.) sale
fino ai 1300 m dalla parte piu' bassa di tutto il grande demanio
sciabile.